Pesticidi, li possiamo evitare?

Perché, purtroppo, solo lavare le verdure non è sufficiente a garantire produrre abbastanza pulita per il consumo

Siamo tutti un sacco di ingerire sostanze chimiche, in un modo o nell'altro. Noi li respiriamo, li bere, e noi li mangiamo. I più fastidiosi sono pesticidi in prodotti. E mi mette a disagio a pensare che, mentre stiamo mangiando frutta e verdura, in realtà, siamo anche l'ingestione di veleni che possono accumularsi nel nostro organismo e ci fanno molto male. Questo è il cibo che suppone di essere sano e buono per noi!

Anche se le sostanze chimiche più tossiche sono già stati vietati per l'uso in agricoltura, pesticidi in genere sono progettati veleni per uccidere gli insetti, alghe, piccoli roditori e altri parassiti. Il tempo gli effetti di questi veleni sulle persone non sono completamente noti. Anche il minimo rischio di questi inquinanti è troppo, quando pensiamo possa esporre i bambini. Dobbiamo cercare di fare ogni sforzo per ridurre al minimo l'assunzione di questi prodotti chimici nocivi.

L'istruzione è la chiave. Sapendo che producono contengono più sostanze inquinanti possono aiutarci a fare le scelte giuste, evitando i frutti più contaminati e verdura e mangiare il meno inquinato, o comprare biologico invece. Nella simulazione dei consumatori abitudini alimentari è stato dimostrato che cambiare un po 'le pratiche alimentari possono abbassare notevolmente l'ingestione di pesticidi.

I risultati di un'indagine sui pesticidi nei prodotti da parte di antiparassitari USDA dati del programma (*), mostrano che i frutti in cima alla lista dei prodotti sempre più contaminato, con otto dei 12 alimenti più inquinati. La sporca dozzina sono: Mele, Bell peperoni, sedano, ciliegie, uva importata, nettarine, pesche, pere, patate, Rosso lamponi, spinaci e fragole.

Non ti piacciono i broccoli? Peccato perché sono fra i meno contaminati. In effetti i 12 producono meno inquinate sono: asparagi, avocado, banane, broccoli, cavolfiori, granturco dolce, kiwi, mango, Cipolle, papaia, ananas, e Sweet Peas.

Può il lavaggio dei prodotti aiutare sbarazzarsi di pesticidi? Non proprio. La frutta e la verdura testato dal PDP USDA (*) sono "preparate emulando le pratiche del consumatore medio" prima della prova per i pesticidi. Ovvero: "(1) mele vengono lavate con steli e nuclei rimossi; (2) asparagi e spinaci sono porzioni non commestibile rimossi e lavati, (3) meloni vengono tagliati a metà e di semi e bucce vengono rimossi; [...] e ( 9) sono i pomodori lavati e steli rimosso ".

Lavaggio prima di consumare è altamente consigliato in quanto aiuta a ridurre i residui di antiparassitari presenti sulla superficie dei vegetali, ma le maggioranze di sostanze inquinanti vengono assorbite la pianta e non può essere solo lavato via. Alcuni pesticidi sono create appositamente per aderire alla superficie delle colture e non uscire con il lavaggio. Peeling può aiutare a eliminare alcune delle sostanze chimiche, ma non tutti, e un sacco di sostanze importanti verranno scartati con la pelle.

Così, da un lato abbiamo di mangiare molta frutta e verdura per una dieta sana, e la mano di altri, dobbiamo ridurre il tanto una possibile il consumo di pesticidi. Cosa fare se si è convinti dalle rivendicazioni delle aziende chimiche che certi livelli di pesticidi non sono pericolosi?

Ci sono poche opportunità di difenderci:
(1) Lavare tutte le verdure e la frutta molto bene;
(2) Variazione delle abitudini alimentari, al fine di consumare di più del prodotto con sostanze inquinanti basso;
(3) Consumare una dieta variata possibile;
(4) Acquistare prodotti biologici.

Anna Maria Volpi